Nella mattinata di martedì 9 luglio la Guardia di Finanza di Brescia ha sequestrato preventivamente circa 300 immobili a Campione di Tremosine, all’interno di quello che fu il villaggio operaio, oggi esclusivo centro turistico. Con una nota sulla questione interviene il deputato di Sel Luigi Laquaniti.
ECCO IL TESTO DEL COMUNICATO
Nel pieno rispetto della presunzione di non colpevolezza e delle prerogativa esclusive della magistratura, non possiamo tuttavia esimerci dall’osservare che se le accuse mosse alle venti persone indagate dovessero rivelarsi fondate – mancato rispetto delle leggi nazionali e regionali, mancanza della Valutazione Ambientale Strategica e della Valutazione d’Impatto Ambientale, non conformità alla normativa del Piano territoriale di coordinamento del Parco Regionale Alto Garda e alla normativa relativa alla tutela geologica – ci troveremmo davanti ad amministratori pubblici che hanno preferito dare priorità agli interessi di poche persone a discapito del bene comune rappresentato dell’ambiente.
Come deputato di Sinistra Ecologia Libertà nei prossimi giorni continuerò a seguire questa vicenda affinché venga fatta piena luce su quanto accaduto.