Le notizie e le immagini relative ai ritrovamenti sono scarse, ma l’impressione, confermata da quanti hanno potuto vedere coi loro occhi, è che ciò che è venuto alla luce nella campagna tra Orzivecchi e Pompiano rappresenti qualcosa di eccezionale. A far emergere i tesori nascosti sono stati ancora una volta i lavori per la posa del metanodotto Snam che dalla Russia porterà il gas in tutto il nord Italia, attraversando 11 comuni della nostra provincia. Durante questi lavori nella campagna di Ozivecchi le ruspe, guardate a vista dai tecnici della Soprintendenza, hanno portato alla luce i resti di un antico cimitero di epoca romana. Alcune delle fosse sono delimitate da costruzioni in laterizi, altre sono semplicemente scavate nel terreno e contengono i resti delle persone sepolte. Il sito lascerebbe ipotizzare che nei pressi del cimitero si potesse trovare un nucleo abitato, distante dunque da quello che poi è diventato il paese di Orzivecchi.
I ritrovamenti di Orzivecchi, così come gli altri effettuati lungo il percorso seguito dalle ruspe della Snam, saranno presi in carico dalla Soprintendenza; le fotografie scattate durante i lavori invece finiranno in un libro che testimonierà tutte le fasi delle scoperte.
(a.c.)