La miglior promozione turistica del territorio passa per la sua tutela ambientale. Anche per questo motivo da bresciani potremo ritenerci soddisfatti se le intenzioni verranno confermate: il territorio della Rocca di Manerba potrebbe presto diventare una riserva naturale.
La palla sarebbe già nelle mani di Regione Lombardia, che addirittura entro fine anno potrebbe arrivare alla definizione del protocollo per l’istituzione della Riserva. Non solo terra, ma anche acqua: al pari di tante incontaminate riserve marini, dalle Cinque Terre alle tante isole sparse per la penisola, anche una vasta porzione di lago potrebbe far parte della Riserva. Complessivamente, secondo quanto riportato stamane sulle colonne di Bresciaoggi, potrebbero essere 200 gli ettari di superficie terrestre e lacustre, suolo e acqua ma anche specie animali fuori e dentro l’acqua, che verrebbero posti sotto tutela. L’area comprenderebbe ovviamente il parco archeologico della Rocca, le aree agricole di Montinelle e San Giorgio, e e i fondali compresi tra San Biagio, l’Isola dei Conigli, la baia di Pisenze e porto Dusano.
(a.c.)