Il Banco di Brescia presenta il prestito obbligazionario “solidale”

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Il Banco di Brescia annuncia l’emissione di un Social Bond per un ammontare complessivo di 10 milioni di Euro, i cui proventi saranno in parte devoluti a titolo di liberalità all’Associazione Davide Rodella. “A volte da un grande dolore può nascere un grande bene”. Il dolore per la morte di Davide Rodella ha generato nei familiari il desiderio di perpetuare la memoria creando, in suo nome, un’Associazione che si prefigge di intervenire in favore della ricerca scientifica, centri di assistenza pubblici e privati, missioni, Paesi sottosviluppati.

Dal 1988 la Onlus Monteclarense persegue finalità di solidarietà sociale con interventi di beneficenza a favore di altre Onlus, Enti Pubblici e Religiosi, Università, Centri di Ricerca che operano nell’ambito dell’assistenza sociale, socio sanitaria e della ricerca scientifica indirizzata allo studio di patologie di particolare rilevanza sociale. L’Associazione Onlus attua e promuove altresì programmi e iniziative di sostegno della formazione e istruzione dei giovani svantaggiati.

Lo 0,50% dell’ammontare nominale collocato del Social Bond sarà devoluto dal Banco di Brescia all’Associazione Davide Rodella a sostegno di due progetti distinti: l’acquisto di un ecografo portatile per il reparto di nefrologia dell’Ospedale di Montichiari e l’acquisto di un retinografo digitale per lo screening ambulatoriale della Retinopatia Diabetica, che verrà destinato al Presidio Ospedaliero di Manerbio.

Elio Silini – Direttore Territoriale Brescia Sud del Banco di Brescia – dichiara: “In questa difficilissima congiuntura i Social Bond registrano un notevole apprezzamento tra i risparmiatori, garantendo da un lato l’opportunità agli stessi di ottenere un ritorno sull’investimento effettuato, in linea con i tassi di mercato, e dall’altro consentendo alla Banca di devolvere parte dell’importo raccolto a supporto di iniziative e progetti di significative organizzazioni non profit, radicate sul territorio, come l’Associazione Davide Rodella Onlus di Montichiari”.

Antonio Rodella – Vice Presidente dell’Associazione Davide Rodella – dichiara: “Siamo orgogliosi che il Banco di Brescia abbia scelto la nostra Onlus per un’operazione di finanza solidale. In questi quindici anni di attività l’Associazione è intervenuta in modo concreto a sostegno di numerose realtà, come la scuola cattolica Beati Tovini-Kolbe, presente nell’istruzione con 5 classi elementari e 3 medie. Abbiamo realizzato pozzi di acqua potabile e finanziato strutture sanitarie in Etiopia, sostenendo i costi di interventi chirurgici a favore di donne affette da malattie endemiche. Collaboriamo con cattedre di medicina di varie Università che operano nella ricerca, assegnando borse di studio annuali per la ricerca scientifica in ambito medico biologico. Forniamo aiuti alle Scuole Pubbiche per attività di sostegno alla formazione ed istruzione e – conclude Rodella – procuriamo ad Ospedali forniture di attrezzature, sovvenzioni per personale di ricerca nonché realizzazione di Centri di assistenza alla persona, fra i quali la nascita del Centro di Dialisi del Presidio Ospedaliero di Montichiari dedicato a “Davide Rodella”.

Conclude Roberto Tonizzo – Direttore Generale del Banco di Brescia: "In questo momento di generale difficoltà, di accresciuta necessità di risorse finanziarie e di contrazione dei fondi pubblici, l’emissione dei Social Bond testimonia il costante impegno della nostra Banca ad interpretare, servire e promuovere lo sviluppo delle economie locali. Peraltro il Progetto Social Bond UBI Comunità si è aggiudicato il “Premio Nazionale per l’Innovazione” – cosiddetto “Premio dei Premi” – conferito lo scorso 25 giugno dal Presidente della Repubblica Napolitano per le sue implicite caratteristiche di concretezza ed efficacia nel generare immediati impatti positivi sul contesto socio-ambientale, concorrendo direttamente a supportare lo sviluppo del’economia del bene comune. E’ da questo approccio di “Fare Banca per Bene” che nascono i Social Bond, ma anche i mutui pensati per chi ha un lavoro a tempo determinato e i finanziamenti per le start-up".

Le obbligazioni emesse dalla Banca hanno un taglio minimo di sottoscrizione pari a 1.000 euro e potranno essere sottoscritte dal 21 ottobre al 30 ottobre 2013, salvo chiusura anticipata. Le obbligazioni a tasso misto, per un ammontare nominale massimo di euro 10.000.000, hanno durata 3 anni e cedola semestrale; per i primi due anni il tasso di interesse sarà fisso, pari al 2,00% lordo annuo, mentre sarà variabile per il terzo anno e sarà preso come parametro di indicizzazione l’Euribor 6 mesi aumentato di uno spread pari allo 0,50%. L’introduzione dei Social Bond in Italia rientra nella rinnovata strategia commerciale del Gruppo UBI Banca di accompagnamento del Terzo Settore – non profit lungo un percorso di crescita e di innovazione sociale e di sostegno ai progetti ad alto impatto sociale promossi da soggetti pubblici e privati nei territori di riferimento. Da aprile 2012 ad oggi il Gruppo UBI Banca ha emesso 32 Social Bond UBI Comunità che hanno reso possibile la devoluzione di contributi a titolo di liberalità per 1,65 milioni di euro volti a sostenere progetti nelle aree dell’assistenza e solidarietà, delle infrastrutture e servizi di pubblica utilità, dell’Università e ricerca e dello sviluppo economico territoriale. La gran parte di queste obbligazioni è stata sottoscritta con largo anticipo rispetto al termine di chiusura del collocamento, a testimonianza della comunanza di intenti fra il Gruppo e i suoi territori di riferimento.

 

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