Ladri all’interno del polo scolastico dell’infanzia di Travagliato. I malviventi, che rimangono tutt’ora ignoti, avrebbero agito in due tempi: prima mettendo fuori uso il sistema di videosorveglianza e solo in un secondo momento entrando nella struttura in cui coesistono sia il nido che la scuola materna statale e parrocchiale.
I ladri non hanno lasciato nulla al caso cercando di arraffare più roba possibile: dalle lavatrici ai frigoriferi a rubinetti e tubature e, cosa più grave di tutte, persino le attrezzature salvavita di una bambina disabile che frequenta la materna. Per Vittoria, questo il nome della piccola alunna disabile, quei macchinari sono indispensabili perché consentono agli operatori che la seguono di aspirare la saliva e il muco dal naso che altrimenti la strozzerebbero. Si tratta di macchinari costosi, di proprietà dell’Asl, ritenuti impossibili da piazzare sul mercato nero e per i quali la mamma di Vittoria ha deciso di lanciare un appello per la loro restituzione.
che ci vuole coraggio a censurare commenti a questo fatto … quella dei furti è una piaga sociale che non si risolve con il recupero del reo ma con il duro lavoro del reo presso delle miniere per il recupero della refurtiva … chissà che non a qualcuno non passi la voglia di rubazzare …
Saranno già in romania….
oppure ad Adro….
Carlos quando c’è da difendere immigrati ladri e stupratori è il numero uno della provincia di brescia.
non c’é proprio nessuno difende i criminali, ma non é possibile che ogni volta che accade qualcosa i razzisti scatenato subito la speculazione politica contro gli stranieri, che sono in gran parte onesti lavoratori. Basta con l’odio. Facciamo piuttosto una colletta per riacquistare le apparecchiature rubate.
le famose "RISORSE" dell’est europa….
non me ne frega niente se parlano gitano o dialetto nostrano ma vorrei tanto che ci fosse certezza della pena (dura, esemplare e risarcitoria di quanto commesso) … approvo la proposta di mandarli in miniera …