Le banche vicine alla società hanno aiutato il presidente: ieri mattina in Lega Calcio di Serie B e alla Covisoc, la Commissione di vigilanza della società di calcio, sono arrivati i documenti che certificano l’avvenuto pagamento di 600mila euro di Irpef relativi ai mesi di gennaio e febbraio. Ancora una volta il presidente evita il pericolo della penalizzazione in classifica, cosa invece che è successa la scorsa estate a tre società di categoria, Siena (-8), Bari (-4) e Reggina (-3).
Gino Corioni potrà iscrivere il Brescia Calcio al campionato senza il fardello di punti di penalizzazione. Certo rimane più che mai aperta la ricerca di un suo successore o di una cordata di imprenditori che vogliano farsi carico della società. Visto che all’orizzonte non c’è nulla di concreto non è difficile ipotizzare che la squadra che verrà allestita in estate sarà alquanto ridimensionata: spazio a molti giovani con due-tre uomini di esperienza. Se mancano i soldi per i nuovi acquisti infatti non sarà certo possibile continuare a pagare stipendi "importanti" anche a diversi giocatori attualmente in rosa.
(a.c.)