Alcuni anni fa aveva avuto problemi di cuore, ma poi si era ripreso alla grande, e aveva potuto riprendere le escursioni in montagna, la sua grande passione. Proprio durante l’uscita di ieri però il problema è riemerso, non lasciandogli scampo. E’ morto in quota, a 2.100 metri, Mauro Spada, 52enne residente a Provaglio d’Iseo.
Sposato, padre di tre figli, infermiere presso l’Aslo di Iseo, Mauro ieri mattina assieme ad alcuni amici stava affrontando una salita a Castione della Presolana, nella bergamasca. Intorno alle 10, lungo un sentiero non troppo ripido, l’infermiere ha accusato il malore che l’ha fatto accasciare a terra privo di sensi. I compagni di salita, intuendo la gravità della situazione, hanno immediatamente provato a praticare un massaggio cardiaco, nell’attesa dei soccorsi arrivati poco dopo a bordo dell’eliambulanza decollata da Bergamo. Purtroppo per l’infermiere non c’era più nulla da fare: i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
A sera la salma è potuta giungere nell’abitazione di Provaglio, a disposizione per l’ultimo saluto da parte dei figli e della moglie.
(a.c.)