Brutte notizie in arrivo per 18 uffici postali disseminati tra Brescia e provincia: se a livello nazionale saranno 465 le sedi destinate alla chiusura, e ben 608 quelle che veranno ridimensionate, in Lombardia il provvedimento coinvolgerà rispettivamente 65 e 120 uffici. Nella nostra provincia, di conseguenza, a rischio chiusura ci sono 10 sedi e a rischio ridimensionamento altre 8.
A denunciare il nuovo provvedimento, che non potrà non avere conseguenze gravi per l’occupazione e per la qualità dei servizi, è il sindacato Cisl bresciano, che teme che i primi provvedimenti possano essere presi già a febbraio. La lista degli uffici postali da chiudere o ridimensionare non è ancora stata diffusa da Poste Italiane; a rischiare maggiormente potrebbero essere le sedi delle valli e quelle dei comuni più piccoli, descritte da Poste Italiane come «inefficienti, antieconomiche e che non svolgono un numero sufficiente di operazioni da giustificarne costi di personale e di sede».
(red.)