Una rapina violenta, ed anomala, o una clamorosa messinscena? Saranno i carabinieri della stazione di Breno a cercare di dare la risposta all’interrogativo che da ieri aleggia intorno alla vicenda che ha visto protagonista un immigrato disoccupato residente a Malegno.
L’uomo, 47enne romeno che da tempo vive in Valle Camonica, è stato trovato alle ore 15:30 nel sottopassaggio ferroviario di Malegno. Mani e piedi bloccati da fascette di plastica, l’uomo si è messo ad urlare fino a che una passante ha chiamato i soccorsi. Trasportato all’ospedale di Esine, l’immigrato ha fornito versioni contrastanti dell’aggressione subita, a suo dire, a scopo di rapina, e conclusasi con l’abbandono nel sottopassaggio. La vicenda, raccontata stamane sulle colonne di Bresciaoggi, desta più che un sospetto nei carabinieri: l’uomo pur dicendo di essere stato percosso non presenta segni di violenza, inoltre la versione che ha dato ai medici contrasta con quella fornita ai militari, soprattutto sul luogo dell’aggressione.
(red.)
beh, se le due versioni sono contrastanti qualcosa di anomalo c’è. Ora resta solo da scoprire cosa si sarebbe inventato questo signore, la fantasia della gente è tanta!
che voglia impietosire qualcuno? magari i servizi sociali?
questa storia puzza tanto di bufala, e non intendo la mozzarella!
si perchè ti rapinano e con calma in pieno pomeriggio ti mettono le fascette ai polsi e ai piedi…senza colluttazione nè un segno di percosse…., contala giusta !