Diritto commerciale, bocciato il 90 per cento degli studenti: è polemica in Università

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Un pre-test che falcia studenti come non mai: questo è diventato l’esame di Diritto Commerciale della facoltà di Economia e Commercio. Da quando i professori titolari della cattedra, Luigi Ardizzone e Isabella Maffezzoni, hanno deciso di introdurre, lo scorso giugno, una prova preliminare all’esame stesso, la polemica si è fatta pesante tra gli universitari. Al’appello di gennaio  quasi il 90 per cento dei partecipanti sono stati bocciati e solo il restante dieci ha potuto accedere all’orale. “Si accede all’esame con tredici risposte corrette su venti – spiegano i rappresentanti di Studenti X Udu al Corsera -, la soglia non è certo altissima ma il tempo concesso è di soli trenta minuti ed è preclusa la possibilità di consultare il codice civile, strumento indispensabile per la materia in oggetto”.

I docenti sono però convinti che questa sia la strada migliore e spiegano al quotidiano che “L’introduzione della prova selettiva ha indubbiamente reso più difficile l’esame ma, consentiteci, solo per coloro che ambiscono a votazioni basse”. E sottolineano che “In verità, la percentuale di voti sufficienti è piuttosto variabile a seconda della data di appello”.

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21 Commenti

  1. GIUSTO !!!!!!!!!!!
    per svolgere domani la professione BISOGNA STUDIARLE E SAPERLE LE COSE , altrimenti andate a fare altro …
    sarettaaaaa…. ……..mi fai piangere coi tuoi post . o ci sei o ci fai eintesin !!!

  2. sarettaaaaaaaaaaaaaa aa ma quando vai da maria de filippi ?? io penso che il tuo quoziente sia pari a quello di un paracarro…, hai una pietra al posto del cervello O INDEFESSA EINSTEIN !

  3. Non mi meraviglia. Basta vedere il livello medio di conoscenze di coloro che pur si sono laureati, per rendersi conto che la scuola dei ”tutti promosssi” non può che sfornare somari.

  4. eccerto , prima tutti a fare giurisprudenza e gli esami di stato a bari o palermo…tanto la giustizia è lenta e le parcelle si fanno ugualmente , poi , visto che la professione di avvocato era per pochi ( per pochi intendo gli studi legali affermati e consolidati a bs ) e la gavetta invece tanta e i guadagni di meno e in tasca restavano le briciole ….tutti a fare i bravi commercialisti e i fiscalisti del pane a merenda….idem per medicina……la corsa alla facoltà …..per fortuna esistono i pre test …..che ne eliminano piu della metà, guardare ad esempio gli errori grammaticali nei test da magistrato, da paura !
    studiare non è un obbligo , si puo anche fare altro , tanto anche con la laurea in mano , oggi vai a fare il benizinaio in A4

  5. non sono aguzzini ……siete voi studenti che avete problemi….., meno after hours e piu libri , se no ciao….va a lavorare….forse li trovi li gli " aguzzini "……

  6. Testina … per non dire altro !!! Ma se il 90% di noi viene bocciato solo da un paio di docenti mentre con gli altri, bene o male, si passa, a fatica, ma si passa !!! Forse il VERO PROBLEMA ce l hanno quei docenti che escono dal ’68 e SONO GARANTITI IN TUTTO !!! Testine !!!!

  7. Lupus in fabula: tu devi essere una studentessa che proviene dal classico, dato che parli di ”… problemi di rapportarsi …”. Complimenti: meriti la laurea in lettere.

  8. Vi RIVELO che i prof venuti dal 68 sono già in pensione … 1968-2015 = 47 ANNI ergo: i sessantottini sono in pensione da un bel pezzo. Piantatela di sparare caxxxx…

  9. come per tutti gli altri ordini di docenza: nessuno mai nell’italica penisola valuta efficacia e bontà della didattica una volta preso il ruolo …

  10. Da Anna M. …… TESTINA di BRILLO ….. non capisci che "SESSANTOTTINO" è un modo di dire … e se non ci credi che esistono ancora docenti SESSANTOTTINI allora fatti un giro al CALINI o all’ ARNALDO !!!!!!! Ma sei una TESTINA quindi poco capisci !!!

  11. Io ti ho dimostrato matematicamente che i sessantottini sono in pensione. Tu mi hai dimostrato letterariamente che l’ignoranza é sempre in sala parto. Grazie 🙂

  12. Scusate se sono un imbecille! Sono una delle tipiche ignoranti che non fa una mazza tutto il giorno (a parte i selfie ovvio) e che poi spera di recuperare studiando tutto in mezza giornata!! Mea culpa! Se il 90% di noi è stato bocciato sarà forse dato dal fatto che i prof sono stanchi delle università piene di studenti nullafacenti! Boh chissà….

  13. non capisco dove sta il problema….., se il livello di conoscenza degli studenti è tra i piu bassi in europa si vede che qualcosa di fondo esiste…..troppo comodo puntare il dito sui docenti , se studiassi negli stati uniti , prima ti fai i test e se li supoeri bene , accedi , altrimenti lo studio non è obbligatorio e gli studenti che reclamano , cosa vorrebbero , proporli loro i test di ammissione ?
    fare esami politici di gruppo come ad architettura alla fine degli anni 70 ? poi nella libera professione le lacune vengono al pettine , se non sei preparato non lo trovi il lavoro , vai a fare il lavapiatti a londra….
    cosa volete quindi , università con percorsi personalizzati alle capacità ? test pre formati e già svolti ?
    30e lode senza SAPERE UN C….ZO ? questa non è universita , è paperopoli , questo non è studiare , è fare finta !!

  14. Buongiorno a tutti! Scusate se mi intrometto… Io ero in quel 10% che ha passato l’esame a gennaio. A essere sincero il pre-test era un po’ difficilotto, più che altro per la specificità degli argomenti richiesti… c’è da tenere conto che l’esame appartiene al triennio, non alla magistrale. Senza tirare fuori frasi del tipo "eh ma qui siamo a Economia e non a Giurisprudenza", mi sento di dire che tutti gli esami di diritto, per loro natura, non possono essere che orali… solo orali.
    Quindi, a parer mio, qualsiasi metodo di pre-selezione dei candidati è, se non altro, immotivato.
    Buona giornata a tutti!

  15. difficile o facile il problema che la preparazione di questa università è veramente scadente, non ti preparano bene per il mondo del lavoro

  16. Che problemi avete? L’Universita’ italiana e’ PALESEMENTE una istituzione pietosa e per nulla adeguata ai tempi che corrono. I pagliacci che godono dinanzi alle percentuali di bocciatura dei quei ancora piu’ ridicoli docenti dovrebbero magari scandalizzarsi per come l’istituzione universtiaria italiana non sia al passo con i tempi, vale a dire molto teorica e per niente pratica. Vorrei sapere quanti di voi con una laurea in tasca hanno realmente i mezzi per iniziare ad affrontare il mondo del lavoro!!! Se aggiungiamo che i docenti ormai percepiscono lo stipendio e poi demandano tutti ai mediamente mediocri assistenti, capiamo anche come il livello anche di insegnamento sia sempre piu’ scarso. E…dulcis in fundo…aggiungo…m a questi docenti che rendono impossibile l’esame si rendono conto che una laurea all’universita’ di BRESCIA non vale nulla?

  17. Esatto!!! Guardate quanti disoccupati laureati ci sono, ci son stati e ci saranno!!! Meglio fare l'operaio come me, su 3 turni a 2100€ al mese che il """"laureato"""" (messo tra molte virgolette) che è in ballo dietro la scrivania dalle 08,30 alle 18,30 per cosa? 1200€ se gli va bene o contratto a progetto quindi ancora peggio?

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