E’ stato arrestato, dopo essere stato colto in flagranza di reato per atti persecutori. Si tratta di un 36enne pregiudicato di Gardone Valtrompia e la sua vittima è l’ex convivente con il quale l’uomo ha avuto anche una figlia.
Oltre alle minacce di morte e alle telefonate e ai messaggi che arrivavano a qualsiasi ora del giorno e delle notte, la ex compagna ha iniziato a preoccuparsi quando l’uomo si è appostato sotto casa sua, fuori dal lavoro o dalla casa del suo nuovo compagno, sempre con la stessa richiesta di riprendere il rapporto.
L’uomo è stato così arrestato e dovrà attenersi alla misura del divieto di avvicinamento e di comunicazione, con qualsiasi mezzo, con la donna.
siamo sempore a quelle, pensano di essere i padroni e di poter decidere anche dei sentimenti altrui…
poi se non rispetterà il divieto saranno solo cavoli della donna. In italia o ci scappa la violenza o non sono contenti. uno che minaccia e si apposta va messo dentro, capito? dov’è finito il principio della reiterazione del reato?
cari coccola, allora cosa ne dite della nazionalità italica violenta?
Non bisogna subire, nemmeno uno schiaffo, nemmeno un insulto. Denunciare, tolleranza zero. La dignità prima di tutto.