Dal 7 marzo al 3 aprile al Galeter di Montichiari, via G.Guerzoni 92/H, si terrà la mostra "Magalopoli, art poetry painting landscape architecture existential concept". "La padania può essere vista come un’unica megalopoli nella quale i territori agricoli sono ormai delle aree interstiziali, incluse fra direttrici di densa urbanizzazione che attraversano la pianura – si legge nella nota dedicata – L’aspetto nuovo più clamoroso dell’urbanismo padano è perciò l’imporsi dello sprawl, la campagna urbanizzata. Ma la città diffusa, sebbene derivi dalla “voglia di città” degli uomini,finisce per essere la città indifferente, il non luogo, per cui i legami che contano oggi sono diversi da quelli con il centro urbano, il cuore storico delle antiche e straordinarie città padane: sono sempre più i luoghi destinati alla fruizione della modernità (i nuovi luoghi sono i supermercati, la discoteca, il capannone industriale, il casello dell’autostrada)".
Stefano Santi e Leonardo Tonini, pittore il primo e poeta il secondo, cercano un linguaggio nuovo per descrivere l’irrealtà di un non luogo che è diventato ed è l’orizzonte degli eventi di chi ci abita, l’ambiente privo di storia e di coscienza di milioni di individui impegnati ogni giorno a rendere reale l’esistenza propria e di ognuno, l’inaccettabile bellezza di ciò che senza saperlo sta sotto gli occhi di tutti.