Medicina e filosofia, umanesimo e metodo scientifico sono i due orizzonti su cui si apriranno I Pomeriggi della Medicina, ciclo di incontri aperto a tutta la cittadinanza per parlare di salute e benessere, promosso dal Comune di Brescia e dall’Ordine dei Medici con il sostegno di Fondazione Asm.
Giovedì 5 marzo alle 17.30 nell’auditorium San Barnaba di corso Magenta si parlerà de “La medicina nel crepuscolo delle probabilità – Scopi, limiti, speranze”, con l’intervento di Alessandro Pagnini, docente di Storia della filosofia contemporanea all’Università degli Studi di Firenze e presidente della Società Italiana di Storia, Filosofia e Studi Sociali della Biologia e della Medicina, stimolato da Gianpaolo Balestrieri, medico internista e consigliere dell’Ordine dei Medici di Brescia, e da Francesco Castelli, direttore della Clinica di Malattie infettive e tropicali dell’Università degli Studi e Spedali Civili di Brescia.
Negli ultimi decenni la medicina ha vissuto una fase di progresso travolgente, una vera e propria rivoluzione delle conoscenze e delle tecnologie disponibili. Fra tecniche di imaging sempre più evolute, procedure microinvasive, sofisticate indagini di laboratorio, farmaci intelligenti e nuove frontiere delle terapie cellulari, la medicina è cambiata profondamente.
Le conquiste in ambito medico e scientifico hanno permesso di curare malattie un tempo ritenute incurabili, di allungare l’aspettativa di vita, di individuare e trattare con successo patologie in fase sempre più precoce. Ma hanno anche aperto nuovi, pressanti interrogativi, che chiamano in causa la perdita del senso del limite (la medicina che può tutto e non si arresta davanti a niente), le difficoltà di relazione (sempre più problematico il rapporto medico-paziente), la dipendenza dalla tecnologia (esami strumentali che oggi hanno quasi sostituito la visita e l’approccio diretto col malato), il confronto con i grandi tabù (la morte, i nuovi interrogativi bioetici).
Un tema, quello degli scopi, dei limiti e delle speranze della medicina, che oggi si pone in modo ineludibile e che animerà il confronto inaugurale dei Pomeriggi della Medicina, rivolgendosi alla filosofia per trovare le risposte attese che potranno avere ricadute concrete anche nella pratica quotidiana.
La formula scelta per l’incontro è interattiva e prevede, accanto all’intervento dei relatori, uno spazio di dialogo con la platea che consentirà a ciascuno di porre stimoli e domande libere al centro del dibattito. I Pomeriggi della Medicina sono pensati come occasione rivolta alla popolazione di approfondire insieme temi appassionanti che riguardano la nostra salute, con esperti di alto profilo ma con un taglio divulgativo e accattivante, per consentire la partecipazione e la comprensione da parte di tutti. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza ad ingresso libero.
PROGRAMMA: I Pomeriggi della Medicina
giovedì 5 marzo, ore 17.30
La medicina nel crepuscolo delle probabilità
Scopi, limiti, speranze
Alessandro Pagnini,
docente di Storia della filosofia contemporanea – Università degli studi di Firenze
presidente Società Italiana di Storia, Filosofia e Studi Sociali della Biologia e della Medicina
Discussant
Gianpaolo Balestrieri, medico internista, consigliere Ordine dei Medici di Brescia
Francesco Castelli, direttore Clinica di Malattie Infettive e Tropicali, Università degli Studi e Spedali Civili, Brescia
giovedì 12 marzo, ore 17.30
Al cuor non si comanda
Stress, emozioni & benessere cardiologico
Marco Metra, direttore Cardiologia – Università degli Studi e Spedali Civili, Brescia
Claudio Cuccia, direttore Unità Operativa di Cardiologia, Fondazione Poliambulanza, Brescia
Modera Lisa Cesco, giornalista
giovedì 19 marzo, ore 17.30
Le parole che curano
Tempo e ascolto sono ancora ingredienti speciali della relazione medico-paziente?
Ottavio Di Stefano, presidente Ordine dei Medici di Brescia
Adriana Loglio, medico di medicina generale
Egidio Moja, psichiatra, psicologo, già professore ordinario di Psicologia clinica – Università degli Studi di Milano
Modera Donatella Albini, medico, consigliere delegato del sindaco per la sanità
giovedì 26 marzo, ore 17.30
Una volta nella vita – La chirurgia come non l’avete mai vista
Kabul – Marco Garatti, chirurgo di Fondazione Poliambulanza, Brescia e di Emergency
Brescia – Claudio Simeone, direttore Urologia – Università degli Studi e Spedali Civili, Brescia Alessandro Antonelli, Unità Operativa di Urologia, Spedali Civili di Brescia
Coordinano Francesco Puccio, chirurgo e Lisa Cesco, giornalista
giovedì 9 aprile, ore 17.30
Memoria e vita
Un viaggio nella mente fra salute e demenze
Orazio Zanetti, direttore Unità Operativa Alzheimer, IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia
Giovanni Frisoni, professore di Neuroscienze Cliniche – Università di Ginevra, direttore Clinica della Memoria, Ospedali Universitari di Ginevra
Modera Angelo Bianchetti, responsabile Dipartimento Medicina e Riabilitazione, Istituto clinico S. Anna, Brescia
giovedì 16 aprile, ore 17.30
Possiamo fidarci?
Tutta la verità su cure miracolose e metodo scientifico
Sergio Pecorelli, presidente Agenzia Italiana del Farmaco e Magnifico Rettore Università degli Studi di Brescia
Sandra Sigala, professore associato di Farmacologia – Università degli Studi di Brescia
Modera Anna Della Moretta, Giornale di Brescia
giovedì 23 aprile, ore 17.30
Siamo quello che mangiamo
Fra cibo e stili di vita, strategie per essere artefici della nostra salute
Luigi Fontana, professore ordinario di Medicina e Nutrizione – Università degli Studi di Brescia e Washington University di St. Louis, Missouri, USA
Umberto Valentini, direttore Unità Operativa di Diabetologia, Spedali Civili di Brescia
Fra buona cucina e buona salute
Vittorio Fusari, chef stellato