Dopo il respingimento da parte del Tar del ricorso della ditta arrivata seconda alla gara per la scelta del progetto (leggi la notizia), e il via libera incassato ieri dal Consiglio comunale la strada per il nuovo palazzetto dello sport è tutta in discesa. Forte dei numeri politici all’interno dell’aula, ieri l’amministrazione ha approvato, seppur tra non poche discussioni politiche, la nuova convenzione tra Comune di Brescia, Immobiliare Fiera e Expo Sviluppo. I voti vaforevoli sono arrivati dal centrosinistra, quelli contrari da Forza Italia, Lega Nord e XBrescia Civica, mentre Laura Gamba di Movimento 5 stelle si è astenuta avendo valutato positivamente il progetto del palazzetto ma non la modalità di cessione delle volumetrie.
Quali volumetrie? Quelle cedute dalla Loggia a Expo Sviluppo e Immobiliare Fiera, che porteranno alla realizzazione di un piccolo centro commerciale con negozi di superficie inferiore ai 2.500 metri, con annesse volumetrie di servizi e logistica. Il centrodestra ha cercato di mettere il bastone tra le ruote proponendo quattro emendamenti, tutti respinti; il centrosinistra si è difeso dicendo di non avere cambiato la sostanza della convenzione precedentemente scritta dall’amministrazione Paroli e non presentata in Consiglio visti i malumori di alcuni consiglieri, e spiegando che le superfici commerciali sono quelle normalmente presenti nei pressi dei palazzetti, cioè bar, paninoteche, book-shop e merchandising.
Per quanto riguarda il progetto che verrà realizzato, ovviamente confermato il disegno di Eliseo Papa (leggi la notizia), che doterà la città di un impianto da 5.200 posti a sedere.
(red.)
Opera costosa,assolutament e inutile e inutilmente faraonica che sottrae risorse da destinare a soddisfare esigenze di maggior importanza per i cittadini a partire dalla manutenzione delle scuole. Sarebbe poi bello sapere cosa c’è ne faremo del palazzetto s Filippo che assolve egregiamente le funzioni e soddisfa le esigenze dello sport professionistico!bas ta megalomanie di sti politicanti arroganti e irresponsabili che vogliono passare alla storia e combinano solo disastri a spese del contribuente!
Palazzo Avogadro, gioiello architettonico di proprietà del comune situato dietro palazzo loggia, sta crollando nell’indifferenza malgrado i continui richiami del sovrintendente ai beni architettonici e sti irresponsabili di politicanti sperperano milioni di euro per un faraonico quanto inutile palazzetto quando c’è ne è già uno eccellente!e volendo ce ne è già uno più grande sottoutilizzato a Montichiari! roba da matti!