Fino a poco prima della conferenza stampa tutti pensavano che il nome nuovo per la panchina del Lumezzane fosse quello di Javorcic, invece sarà ancora D’Astoli a guidare la squadra.
Per la terza volta, dopo le esperienze dal 2000 al 2004, con il raggiugimento della finale play-off per la Serie B (quella della maxi-rissa con il Cesena), e del 2006-2007, Giancarlo D’Astoli è stato scelto dai rossoblu per il salto di categoria. Patron Renzo Cavagna ha deciso di affidarsi a un uomo di fiducia e di grande esperienza, con alle spalle 26 anni di carriera (vedi qui), troppo rischioso forse scommettere su Javorcic, che dopo le giovanili del Brescia ha allenato solo per due mesi una squadra professionistica, seppur col piglio giusto.
Le prime parole di D’Astoli, riportate da Bresciaoggi: "Mi piacerebbe riportare la squadra a quel salto di qualità che certamente si merita. La ritrovo oggi, a quasi dieci anni di distanza, dopo che la sua storia è proseguita egregiamente con altri allenatori. Agli ultimi play-out se la son cavata come ce l´eravamo cavata noi al termine di quella stagione contro la Biellese: nel popolo lumezzanese c´è una forza capace di scatenarsi nei momenti più delicati". Buon lavoro.
(red.)