E’ uscita dal coma Barbara Zanini, la 31enne ferita da un colpo di pistola in testa sparato dall’ex amante Alessio De Palmi, carabinieri 33enne che subito dopo il gesto si è tolto la vita.
La donna, originaria di Clusane ma residente da tempo in Liguria, è restata in coma per una settimana al termine della quale, domenica 1 novembre, i medici hanno deciso di sospendere i farmaci e provare a vedere come reagiva.
Il risultato è stato ottimo. La giovane ha riconosciuto medici e operatori dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dove è stata ricoverata. Il quadro clinico della bresciana resta grave, resta la respirazione assistita e nei prossimi giorni verrà sottoposta ad una tac che permetterà ai medici di vedere in che condizioni si trova il suo cervello in seguito all’operazione alla quale è stata sottoposta d’urgenza la sera dopo il dramma quando Barbara è arrivata con schegge di proiettile nel cervello.