All’inizio si pensava che fosse morto per assideramento Daniele Leoni, 56 anni, trovato cadavere lunedì mattina intorno alle 7,15 in via Mezzocolle, vicino ad uno dei piloni del viadotto.
Analizzando però il corpo dell’uomo, e notando una delle sue scarpe scaraventata lontano dal corpo, l’ipotesi dell’assideramento perde un po’ di valore a favore di un’altra ipotesi. Solo l’autopsia potrà determinare la causa esatta della morte. Nel frattempo però i carabinieri che stanno lavorando al caso hanno acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza che inquadrano la via alla ricerca di qualcosa che possa spiegare il decesso.
Leoni viveva a Desenzano, in via Goito, ed era seguito dai servizi sociali del Comune. Lascia tre fratelli e una sorella.
dove sono quelli che hanno criticato e sparlato sugli aiuti agli extra?????