Il cadavere decapitato di una donna è stato ritrovato questa mattina intorno alle 7 nella tromba delle scale del palazzo Piacentini, il grattacielo di 57 metri che si affaccia su piazza Vittoria (il più alto d’Italia quando fu realizzato, in epoca fascista). Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Brescia intervenuti sul posto non escludono al momento nessuna ipotesi: omicidio, gesto estremo o tragico incidente tutto è ancora da chiarire.
Il corpo della donna appariva decapitato ma lo stato del cadavere potrebbe essere stato causato dalla caduta nell’androne delle scale dal decimo piano del palazzo. Dopo i primi rilievi la donna è stata identificata in una 56enne italiana residente a Ome e non abitante nel palazzo. Inizialmente si era ipotizzata anche una caduta, ma successivamente ha preso corpo la pista del suicidio. Il tragico gesto, secondo la prima ricostruzione, sarebbe accaduto nella notte, fra l’1 e le 4 del mattino. La donna avrebbe lasciato anche una lettera che racconta di una vita difficile, dal punto di vista della salute e lavorativo.