Tutta Borgo San Giacomo piange Riccardo Roncali, scomparso nelle scorse ore all’età di 94 anni dopo una vita intensa e di grande impegno civile.
Roncali (classe 1921) fu chiamato alle armi quando era ancora un giovane studente di veterinaria: l’8 settembre 1943 rientrò a Villachiara e quindi divenne partigiano con il distaccamento di Quinzano della Brigata Sechi delle Fiamme Verdi. Diverse le azioni di rilievo a cui prese parte, compreso l’assalto alla caserma della Guardia nazionale repubblicana di Borgo San Giacomo e allo scontro armato con le Brigate Nere, al ponte sull’Oglio, a Quinzano.
Finita la guerra, Roncali riprese gli studi e si laureò diventando poi insegnante alle scuole medie. Ma manetenendo una grande passione per il mondo rurale, grande protagonista dei suoi quadri.
Dal 1970 al 1975 è stato sindaco di Borgo San Giacomo con la Dc. Il suo nome compare nella lapide affissa sulla facciata del Comune per ringraziare “partigiani e combattenti volontari per la Liberazione dal nazifascismo e la riconquista della libertà e della pace”. Il 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, il prefetto di Brescia Valerio Valenti gli aveva anche consegnato la Medaglia della Resistenza del ministero della Difesa.