Dopo un lungo lavoro, sono soddisfatta che la VII Commissione abbia approvato all’unanimità questo provvedimento che riguarda una tematica che da tempo andava affrontata. Dalla Lombardia arriva dunque un preciso richiamo al Governo, affinché si crei un vero e proprio registro nazionale degli addestratori, educatori e istruttori cinofili. E’ questo il commento di Lara Magoni, consigliere regionale del gruppo Maroni Presidente Lombardia In Testa, a margine dell’approvazione unanime da parte della VII Commissione Cultura, Istruzione, Formazione, Comunicazione e Sport della risoluzione concernente la Regolamentazione dei compiti, delle responsabilità e dei percorsi formativi degli educatori cinofili.
Ho ricevuto dal territorio numerose segnalazioni di un ‘pressappochismo’ che sempre più spesso si stava facendo strada, oscurando l’importante lavoro di numerosi operatori che operano nel settore con esperienza e studio. A seguito di importanti audizioni sul tema da parte degli operatori e seguendo i contributi dei colleghi consiglieri spiega Magoni – , abbiamo chiesto al Governo di avviare un vero e proprio percorso istituzionale che vada ad individuare in modo specifico i compiti e i percorsi di formazione uniformandoli ai più alti standard europei, a garanzia dei principi di sicurezza pubblica e di tutela dei cittadini.
Sono ben consapevole – conclude Magoni – delle ridotte possibilità di intervento da parte dell’Ente regionale nell’istituzione di una nuova figura professionale che è di esclusiva competenza statale, ma ritengo che questo ulteriore provvedimento si configuri a pieno titolo in quella che io amo definire una vera e propria ‘battaglia di civiltà’, che sto portando avanti in Commissione e in Aula da quando è iniziata la legislatura”.