Sono dieci i richiedenti asilo politico che arriveranno nel Comune di Serle in seguito all’adesione dell’ente dello Sprar, il sistema di protezione gestito dalla prefettura. In questi giorni scadono i termini per le realtà del terzo settore interessate a presentare al municipio domanda di ammissione alla gestione del servizio, che resterà coordinato dal Comune. Mentre la fase operativa dovrebbe scattare dal prossimo anno.
Il nuovo protocollo porterà alla chiusura del Centro di accoglienza straordinaria di via Panoramica oggi gestito dall’ente privato Società Medica. Con l’accordo il Comune avrà inoltre la garanzia che il numero di richiedenti rimarrà invariato fino al 2020.