Il Comune di Azzano Mella è ufficialmente in dissesto finanziario. Il consiglio, infatti, ha votato a maggioranza la delibera che certifica il tracollo dell’ente. Una situazione che ratifica la situazione in corso da tempo. Da quando nove anni fa l’allora amministrazione comunale guidata da Franco Gasperi aveva messo a bilancio (e in parte speso) i 2,5 milioni di euro del nuovo polo logistico di Esselunga. Che non si è mai fatto.
La voragine è stata parzialmente colmata da un piano di rientro decennale da 900mila euro. Ma la Safer di Cortefranca, che aveva versato gli oneri, ha chiesto il pignoramento della tesoreria comunale per 1,6 milioni. E Azzano – secondo quanto riferito dal Giornale di Brescia – è rimasto senza soldi per pagare stipendi e bollette di gas e luce: altri 200mila euro di debito da saldare. Ora toccherà a un commissario trovare i soldi e procedere con il pagamento.