Quattro ragazzini sono stati denunciati a piede libero per le accuse di insolvenza fraudolenta, violazione di domicilio e minacce per una “bravata” fatta nei giorni scorsi sul lago di Garda, a Peschiera.
PRIMA LA CENA E POI LA FUGA
Il gruppo – formato da due stranieri e due italiani delle province di Mantova e Modena, di cui uno minorenne – si è infatti presentato in un noto ristorante della zona per la cena. Un pasto a base di pesce, in cui non è mancata anche una bottiglia di buon vino. Ma quando è stato il momento di saldare il conto i quattro cercato di darsi alla fuga. Un cameriere li ha però notati e gli ha intimato di fermarsi: a quel punto uno dei commensali ha pensato bene di lanciargli contro una bottiglia di vetro, mancandolo di poco. Una scena in stile Amici Miei (di cui riportiamo un’immagine), con l’unica differenza che in quel caso si trattava soltanto di un film.
RINTRACCIATI DAI CARABINIERI DI PESCHIERA
Pronto l’intervento dei Carabinieri di Peschiera, che – indirizzati dal personale – hanno individuato i ragazzini. In caserma, però, i quattro non si sono calmati e, oltre a non pagare il conto, uno di loro ha usato parole pesanti nei confronti del titolare del ristorante. Ora però dovranno fare i conti… con la Giustizia.