Clamoroso a Montichiari: da ieri, secondo quanto riportato da diversi media, il velodromo è ufficialmente sotto sequestro su decisione della procura di Brescia, che vuole fare chiarezza sui problemi strutturali e sulla sicurezza di uno dei più grandi impianti coperti d’Italia. Una decisione che mette a rischio anche i campionati europei su pista juniores e under 23, che si dovrebbero svolgere dal 21 al 26 agosto.
I sigilli, ufficialmente, sono scattati a causa del mancato rispetto delle norme di prevenzione degli incendi, ma la questione è ben più complicata. Dopo gli ultimi controlli dei tecnici comunali, infatti, erano emersi danni al telo impermeabile, individuati come causa delle infiltrazioni d’acqua. Ma non solo. Secondo quanto riferito da Bresciaoggi, nell’occasione, era emerso anche che “alcune saldature non sono state eseguite a regola d’arte” e che “il telo in pvc è di spessore limitato: una circostanza che combinata con l’invecchiamento precoce dell’impianto, non permette di garantire la piena funzionalità”.
Ora, dunque, all’amministrazione non restano che tre piste per rimettere a nuovo la copertura entro l’inverno 2018, ma il costo (a seconda dei materiali utilizzati) varia da 1,3 a 2,5 milioni di euro. Soldi che il Comune difficilmente potrà pagare senza l’aiuto di altri enti.