Al fine di prevenire e contrastare i reati predatori (rapine, furti, ecc.), lo spaccio di sostanze stupefacenti e l’immigrazione clandestina, il Commissariato di Polizia di Desenzano – nei giorni scorsi – ha posto in essere un’incisiva attività di controllo che ha interessato le arterie di grande comunicazione da e per questo centro, i luoghi di particolare frequentazione e le zone maggiormente “attenzionate” dalla criminalità. Le perssone identificate sono state 203 e i mezzi controllati 84.
Durante i controlli, in particolare, è stato indagato in stato di libertà un cittadino originario del Marocco di anni 27, che si trovava nella zona della stazione ferroviaria di Desenzano. Il giovane, infatti, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di notevoli dimensioni. Inoltre è risultato che non aveva ottemperato al provvedimento del Questore di Brescia di allontanamento dal territorio nazionale emesso il 10.06.2019.
Altri 3 cittadini extracomunitari – un albanese di 18 anni, un marocchino di 23 e un cittadino del Gambia di 29 – sono stati deferiti e messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Brescia perché irregolari sul Territorio Italiano. Mentre una cittadina di origine Rumena è stata indagata per uso di atto falso in quanto a seguito di un controllo in via Garibaldi, ha esibito alle forze dell’ordine un attestato di revisione del veicolo risultato contraffatto.