Un provvedimento legislativo che consenta di rimborsare ai pendolari della tratta Milano-Brescia una cifra compresa fra i 20 i 55 euro a seconda del tipo di abbonamento scelto. Lo sta studiando l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilita’, Alessandro Sorte, l’indomani della decisione di Trenitalia di introdurre gli abbonamenti mensili per
Frecciabianca e Frecciarossa ‘Unico Rail’ (consente di viaggiare su treni Alta Velocita’ e regionali tra Brescia e Milano al costo di 160 euro) e ‘Integrato Full’ (possibilita’ di utilizzare anche i servizi di trasporto pubblico locale di Brescia e Milano al prezzo di 205 euro).
"Stando cosi’ le cose – ha continuato l’assessore – abbiamo immaginato una norma che ci consenta di ridare ai cittadini, almeno in parte, la quota in piu’ che dovrebbero pagare rispetto ad oggi".
UNA SORTA DI ‘DOTE TRASPORTI’ – Entro dicembre il Testo sara’ proposto al Consiglio regionale per l’approvazione. "Penso ad una sorta di ‘Dote trasporti’ – ha detto ancora Sorte – che permetta di usare un servizio a mercato quasi al prezzo di un servizio regionale".
NESSUN AGGRAVIO DI COSTI PER LA REGIONE – Gia’ oggi Regione Lombardia contribuisce economicamente, tramite il finanziamento della Carta Plus, ad agevolare gli spostamenti fra Milano e Brescia. La norma allo studio splittera’ una parte dei fondi oggi destinati a Carta Plus sulla ‘Dote Trasporti’ consentendo a chi usa questo servizio di chiedere un rimborso tramite una procedura che consentira’ totale trasparenza e la profilazione dell’utente.
CONCRETAMENTE VICINI A CHI VIAGGIA – "Da mesi – ha concluso Sorte – stiamo lavorando ad una soluzione che sia la piu’ tutelante possibile per i nostri pendolari. Penso che con questo provvedimento potremo davvero dire di avercela fatta".