Alla fine l’attesa è stata vana, nessun presunto "fenomeno" è apparso ai cancelli del Touring di Coccaglio dove la squadra aveva in programma l’allenamento. Domenico Morfeo non giocherà più nel Brescia, non vi ha mai giocato a dir la verità. Dopo i proclami estivi le giocate, i lanci illuminanti e le punizioni all’incrocio che i tifosi del Brescia si aspettavano da Morfeo dovranno sperare che vengano da altri giocatori. Dispiace. Dispiace per il presidente che aveva investito denaro e ci aveva messo la faccia richiamando un giocatore potenzialmente superiore agli altri ma in difficoltà, dispiace per i tifosi illusi e dispiace anche per lui, Morfeo, che non ritrova più la voglia di scendere in campo, di allenarsi e sudare con la squadra per il bene comune. Dopo alcune difficoltà pareva tutto risolto e tutti, anzi non tutti, alcuni tifosi no, erano pronti a perdonarlo. Saranno stati proprio i tifosi che lo hanno fischiato sabato a fargli cambiare idea? Non lo sapremo mai.
A.C.
La vicenda Morfeo è esempio della cattiva gestione societaria che negli ultimi anni ha portato il Brescia Calcio in serie B, forse e il caso che qualche imprenditore volenteroso si faccia avanti.
Ciao