Se n’è andato all’improvviso giovedì mattina, stroncato da un arresto cardiaco alla giovane età di 62 anni. Si è celebrato ieri il funerale di Bruno Campos, principe dei rom, personalità conosciuta in Italia e in Europa, carismatico personaggio, dispensatore di consigli e raccomandazioni a cui i rom spesso affidavano le controversie da risolvere. Principe (figlio del re e dell’ultima regina dei nomadi Ciurara), sorta di giudice di pace popolare, Campos era molto apprezzato dalla sua comunità e sono arrivati da tutta la nazione per rendere omaggio alla sua salma e presenziare alle esequie che si sono svolte secondo il rito evangelico partendo dalla sua villa di Padenghe e finendo al cimitero cittadino di San Bartolomeo. La salma è stata preceduta da una folta schiera di persone che stendevano petali di rose sulla strada, altri petali erano in caduta da un elicottero, una banda suonava le note della musica del film "Il padrino". Campos è stato tumulato in un loculo vicino a quello del padre.
a.c.