Brescia crolla nella classifica "Ecosistema urbano 2009"? Legambiente diffida pubblicamente il sindaco Adriano Paroli e minaccia di preparare una vera e propria denuncia se l\’Amministrazione non farà qualcosa di concreto entro un mese.
Forte il gesto del circolo cittadino di Legambiente di via Fenarolo, a una settimana dalla pubblicazione dei dati che vedono la città crollare dal 23esimo al 48esimo posto a livello nazionale nella classifica della sostenibilità ambientale. Mario Capponi e Michele Santorosi fanno portavoce del circolo: «I dati diffusi dal rapporto realizzato da Legambiente e Sole 24 Ore parlano chiaro: a Brescia alcuni parametri sono in peggioramento a causa del comportamento di questa giunta. Ci sono tre fattori fondamentali nei quali la città di Brescia è peggiorata: nella concentrazione di biossido di azoto, nel tasso di motorizzazione e nell’estensione delle Zone a traffico limitato, una grossa parte dei peccati della città deriva quindi dall’utilizzo dell’automobile, incentivato dall’amministrazione. Stiamo parlando di salute pubblica: gli studi dicono che il due-tre per cento della mortalità complessiva dipende dall’aria che respiriamo».
In caso di mancate azioni concrete nei prossimi mesi Legambiente minaccia di passare alla denuncia: non sarebbe la prima volta.
Au.Bi.