Lo scorso 15 gennaio il Corriere della Sera aveva pubblicato una sua foto mentre usciva dal Tribunale di Brescia a braccetto dell’ex terrorista nero Giusva Fioravanti. Ora Renato Bettinzoli detto il Rosso, da tempo custode del Labaro dei partigiani, è stato sospeso fino a data da destinarsi dall\’Associazione Nazionale Partigiani Italiani (ANPI). Non potrà più partecipare quindi alle manifestazioni da essa promosse e sostenute, a partire da quella del prossimo 25 aprile. A prendere la decisione è stata la segreteria della sezione bresciana dell’ANPI, di cui Bettinzoli era esponente di spicco da tanti anni. L’imbarazzo suscitato da quella foto è stato troppo, tanto da ottenere un sostegno unanime da parte di tutta la sezione.
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Che dire…. il personaggio in questione non è mai stato nelle mie grazie. Quando partecipava alle manifestazioni cercava con l\’abaro dell\’anpi di stare sempre davanti a tutti. E quando c\’era il personaggio famoso sempre a farsi fotografare per andare sul giornale. Detto questo la decisione dell\’Anpi (mi risulta che i giovani siano stati determinanti) mi sconcerta e mi lascia senza parole. Del resto ci sono li certi personaggi che più che il bene producono danni e lo vedremo anche quest\’anno in piazza quando fischieranno chi non la pensa come loro. Alla faccia della resistenza e dei valori della nostra Costituzione.