Azienda in cerca di personale? Perché non pensare di assumere in carcere? Non si tratta di una provocazione ma di una possibilità più che concreta, dai risvolti importanti a livello sociale ma certamente anche a livello imprenditoriale.
A parlare è il garante per i diritti dei carcerati, Mario Fappani (leggi qui l\’intervista della direttrice Federica Papetti) che in commissione congiunta dei Diritti alla Persona e Commercio ha ricordato gli importanti sgravi fiscali per le aziende che fanno formazione in carcere con lo scopo di far lavorare poi i detenuti: agevolazioni contributive dell\’80% e un credito d\’imposta pari a 516,64euro.
Peccato però che il maggior carcere bresciano, Canton Mombello, causa il sovraffollamento cronico e la mancanza di adeguati spazi non possa accogliere le imprese che vogliono impegnarsi su questo fronte. Per ora dunque c\’è solo Verziano. Il Comune e la Camera di Commercio si sono detti disponibili a organizzare iniziative di sensibilizzazione che coinvolgano il mondo imprenditoriale.