Nei giorni scorsi alcuni cittadini sono stati raggiunti da comunicazioni della Polizia Locale di Brescia onde saldare un debito per sanzioni amministrative pecuniarie determinate da violazioni al codice della strada, effettuate da veicoli mai posseduti.
In effetti, come spiega la Polizia Locale, si sono registrati alcuni errori durante l’incrocio dei dati nella fase di spedizione.
“Rassicuriamo tutti coloro abbiano ricevuto tale avviso – spiega il Comandante della Polizia Locale Roberto Novelli – che gli atti saranno corretti automaticamente dal Comando e rispediti entro un mese all’effettivo trasgressore. Non è pertanto necessario raggiungere il Comando di via Donegani, in quanto non si tratta di multe e si è già provveduto a correggere l’errore.”
Sono importanti, tuttavia, alcune precisazioni:
la comunicazione riguarda solo le cosiddette lettere “ultimo avviso” ossia semplici inviti con cui il Comando Polizia Locale di Brescia porta a conoscenza di alcune possibilità aggiuntive (il pagamento a minor costo prima che la multa vada a ruolo), ma che non producono alcun vincolo nei confronti del destinatario, come invece accade per gli atti giudiziari (cioè i Verbali veri e propri).
le persone erroneamente raggiunte dal provvedimento sono comunque presenti in banca dati. E’ assai verosimile pertanto che abbiano comunque a loro carico sanzioni pecuniarie non pagate, provocate dall’ utilizzo di veicoli diversi da quelli indicati nelle lettere da loro ricevute. A questi cittadini tra circa 30 giorni verrà recapitata la comunicazione corretta.
Nel dispiacerci per il disguido e confermando quanto anticipato dall’Amministrazione ai media nei giorni scorsi circa la piena disponibilità del Comando Polizia Locale di Brescia ad accogliere e soddisfare i cittadini coinvolti, si evidenzia che, proprio per il carattere non obbligatorio della comunicazione di cui trattasi, non è assolutamente necessario presentarsi al Comando di Polizia Locale per regolarizzare la propria posizione.
