1 miliardo e 100 milioni di euro di evasione fiscale ogni anno da parte dei bresciani, in percentuale vale circa l’11% complessivo delle entrate all’Erario. Una cifra davvero pazzesca, sia in valore assoluto che in percentuale, una cifra che ieri mattina è stata portata all’attenzione del Prefetto da parte del sindacato Cgil, che ha consegnato il dossier sull’evasione prodotto dalla Camera del Lavoro partendo dai dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate.
Il Prefetto non c’era, ma ha assicurato che incontrerà la Cgil il prossimo 28 giugno. Damiano Galletti intanto anticipa la cura che lui adotterebbe per porre un freno all’evasione, innanzituttoaumentare il personale della Guardia di Finanza, sottodimensionato rispetto alle stesse indicazioni del Ministero, talmente sottodimensionato che a Brescia può controllare ogni anno solo l’1,4% delle aziende. Poi interrogare tutte le istituzioni e far sì che si impegnino attivamente in questa direzione, poi detassare le tasse sul lavoro e aumentare quelle sulle rendite, a partire dalle grandi ricchezze.