(a.c.) E’ scoppiato il caldo, e le strade di tutta la provincia sono tornate a riempirsi dei viaggiatori della domenica. Una gita fuori porta chi può permettersela la fa, e così le tangenziali verso i laghi e le strade verso i monti si sono affollate, sia di mattina che di sera, al ritorno verso Brescia. L’incidente più grave della giornata però si è verificato proprio a metà giornata, intorno alle 15, lungo la statale del Tonale.
Difficile capire la dinamica esatta dell’incidente. Sul ponte Dazza di Sonico due motociclette sono cadute a terra, forse in seguito al contatto con una vettura, e immediatamente hanno preso fuoco. Lorenzo Ruggeri, classe 1986, residente a Bagnolo San Vito nel mantovano, è caduto dalla sua motocicletta che subito ha preso fuoco, così come è accaduto pure alla moto dell’amico F.Z.
L’eliambulanza arrivata da Sondrio ha letteralmente salvato la vita a Lorenzo Ruggeri: anche il suo corpo infatti ha preso fuoco nell’incendio della motocicletta, ed i sanitari hanno faticato non poco a rianimarlo prima di trasportarlo presso il Civile di Brescia. Essendo troppo gravi le ustioni riportate, l’uomo è stato poi trasferito presso il Centro Grandi Ustionati di Parma.
Grave anche l’amico F.Z., ricoverato presso l’ospedale di Esine.
Pesantissime le ripercussioni sulla viabilità camuna, con la strada bloccata per più di due ore.