Approvata dal Consiglio regionale la proposta di referendum consultivo sulla fusione dei Comuni di Ponte di Legno e Temù in Provincia di Brescia. Nel merito è intervenuto il Consigliere bresciano della Lega Nord, Alessandro Marelli.
“In casi come questo – spiega il Consigliere regionale della Lega Nord, Alessandro Marelli – la cosa più sensata da fare è ascoltare la voce dei cittadini. Devono essere infatti i residenti di Ponte di Legno e di Temù a decidere sulla fusione dei loro Comuni, questo perché nessun altro meglio di loro comprende e conosce a fondo le peculiarità e le eventuali problematiche del territorio di appartenenza. L’istituto referendario è una sacrosanta pratica di democrazia diretta e uno degli strumenti maggiormente indicativi della volontà reale dei cittadini. Esistono infatti questioni particolarmente delicate per cui è necessario che la gente si esprima direttamente e la fusione del proprio Comune di residenza con un altro rientra certamente in questa categoria.
Come Lega Nord, il nostro modus-operandi quando si presentano situazioni di questo genere, è quello di dare ascolto al volere dei cittadini. Non dobbiamo dimenticare infatti che il principio fondamentale, non soltanto della nostra Costituzione ma più in generale della democrazia, è quello della sovranità popolare. Troppo spesso però ci si dimentica di questo caposaldo e si preferisce “interpretare” il volere del popolo a seconda delle contingenze o degli interessi. Vediamo pertanto di buon occhio l’utilizzo del referendum in questa situazione – conclude Marelli – ma soprattutto auspichiamo, a prescindere dall’esito, che si dia ascolto al volere dei residenti di Ponte di Legno e Temù.”