La crisi è tornata a mietere vittime. Due imprenditori bresciani ieri si sono tolti la vita per difficoltà legate al lavoro. Nel primo pomeriggio di giovedì un imprenditorie edile di Comezzano Cizzago è stato trovato con la corda al colla. Aveva 42 anni e prima di compiere l’estremo gesto ha voluto lasciare un messaggio a moglie e figli: “Non lasciate sole le persone che più amo”. Lo stesso è accaduto a Nuvolento. Un imprenditore, attivo nella lavorazione del carbone per prodotti chimici e vegetali non ha retto alla distruzione dei sui macchinari causata da un violento incendio successo lo scorso marzo e dopo mesi di intenzioni suicide si è tolto la vita.