Alla vigilia dell’incontro di lunedì tra l’amministratore delegato di Artematica Andrea Brunello e i vertici di Comune e Brescia Musei per chiarire il numero reale dei visitatori della mostra su Matisse, la Procura della Repubblica di Brescia ha aperto un fascicolo. Per ora non esistono né notifiche di reato né tantomeno indagati, ma si tratta pur sempre di un primo atto formale che potrebbe sfociare in ulteriori approfondimenti. Agli atti vi è solo un plico di articoli di giornali pubblicati negli ultimi giorni. Certo è che, se domani Brunello porterà le prove dei 248.862 visitatori dichiarati al termine della mostra, il caso Matisse potrebbe finalmente sgonfiarsi. Procura permettendo.
Se domani Brunello porterà "le prove", come tutti noi cittadini bresciani speriamo, avremo la certezza che 300.000 dei nostri euro non sono stati dati per errore. Ma avremo anche la certezza che fino ad oggi nessuno aveva ritenuto di dover richiedere alcun controllo. Cosa purtroppo non molto piacevole.