Ieri il Prefetto di Brescia, Narcisa Brassesco, ha convocato, il Gruppo di Lavoro “Illegalità, concorrenza sleale e contraffazione” del settore Autotrasporto, per fare il “punto della situazione” delle misure di vigilanza e dei dispositivi dei controlli disposti nel settore e valutarne l’esito. Il Prefetto ha sottolineato, ancora una volta, quanto l’attività dell’ autotrasporto rappresenti, per la nostra Nazione, un settore economico essenziale e strategico, nel quale risulta di fondamentale importanza la tutela della correttezza di tutti gli operatori e della libera concorrenza tra loro. Dopo una panoramica aggiornata delle problematiche della categoria è stato evidenziato l’esito positivo della sperimentazione – attiva solo in tre province lombarde (Milano, Brescia e Como) – nel corso del 2012 da cui si evince l’impegno sostenuto dalle Forze di Polizia – anche da quelle Locali – e, in primis, dalla Polizia Stradale nel proseguire i controlli su strada inerenti l’autotrasporto nazionale ed internazionale di merci. I risultati sono stati così soddisfacenti che il modello sperimentale è stato riproposto per il 2013 con il coinvolgimento di alcune Polizie Locali e la Direzione Territoriale Trasporti.
L’incontro è stato anche l’occasione per assicurare i Componenti del tavolo in merito al contrasto a tutti i fenomeni di abusivismo e di tutti i comportamenti scorretti, in particolare la mancata applicazione delle tariffe minime da parte dei committenti , nonché il ricorso a forme di lavoro “ improprie”. Inoltre alle Associazioni di categoria è stato chiesto il massimo impegno ad agire nei confronti di quegli associati che si rendano responsabili di comportamenti volti ad esercitare l’ attività con modalità illegali e in regime di concorrenza sleale, giungendo, ove occorra, anche all’espulsione degli stessi dalle Associazioni medesime , alla segnalazione all’Albo degli autotrasportatori, nonché, se necessario , anche all’Autorità Giudiziaria competente.
I DATI: Nell’anno 2012, la Polizia Stradale , in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, ha effettuato 3516 controlli riferiti a veicoli commerciali ( complessi veicolari di cui 3342 italiani, 141 appartenenti ai Paesi U.E e 33 Paesi extra U.E.), incrementando la specifica attività del del 34,2% rispetto all’anno precedente, emettendo 1817 sanzioni tra esercizio abusivo, affidamento merce abusivo, trasporto abusivo , tempi di guida e riposo , trasporto di cose con veicoli a motore, limiti di velocità. Anche nei primi tre mesi del 2013 le verifiche sono in aumento: su 1083 veicoli controllati, nel complesso, sono state rilevate 513 contestazioni. Positivo l’esito delle verifiche: non sono emersi episodi di abusivismo e di concorrenza sleale, ma solo violazioni di altre fattispecie del Codice della Strada, anch’esse in riduzione. Analoghi positivi riscontri si sono avuti dalle verifiche nel settore dell’ autotrasporto animali ( in particolare degli equidi) : su tredici servizi, nessun tipo di violazione è stata registrata.