Si erano inventati un lavoro: andavano in giro ad affilare coltelli abusivamente, richiedendo un pagamento ben superiore rispetto al lavoro prestato. I protagonisti sono due giovani bresciani, il primo di 27 anni nato a Brescia, il secondo di 18 nato a Desenzano, entrambi pregiudicati e senza fissa dimora, sorpresi dai carabinieri di Limone del Garda con addosso ben sedici coltelli.