Sette persone arrestate, di cui due bresciani, per traffico internazionale di sostanze anabolizzanti. Il mondo del body building nel Nord Italia ha subito una brutta botta. I carabinieri del Nas hanno sequestrato 1.600 fiale, tra flaconi e compresse di dopanti provenienti dall’est europeo.
In seguito ai controlli, sono state 20 le persone indagate, tra cui anche i titolari di due palestre di Saluzzo (Cuneo) e Brescia.