E’ iniziata da lunedì la Settimana nazionale del Pronto soccorso, alla quale hanno aderito anche gli Spedali Civili. Un servizio che i bresciani non mancano di sfruttare. Come riporta il Bresciaoggi sono infati stati oltre 68mila gli accessi al Pronto Soccorso dell’ospedale Civile nel 2013, con una crescita dei codici bianchi a dimostrare che, anche per un malanno leggero, il Pronto Soccorso è la meta.
E proprio questa è una delle questioni più discusse: infatti i dati d’accesso mostrano che un terzo dei casi che approdano al Pronto soccorso del Civile è improprio perché risolvibile o dal medico di base o dalla guardia medica. "E’ un fenomeno sempre più rilevante, che porta a una serie di lamentele, perché l’utente è costretto ad aspettare a lungo o si sente trascurato" – dice il direttore generale del Civile, Ezio Belleri al quotidiano. E nemmeno l’introduzione del ticket da 25 euro sui codici bianchi ha cambiato la situazione: il Civile ha quindi attivato un ambulatorio per i "codici minori", per gestire con più facilità casi di questo tipo.