Girano per il territorio bresciano, vestiti da perfetti boscaioli, armati di camion con quintali di legna da bruciare e propongono affari che gli eventuali acquirenti non possono rifiutare. I venditori, secondo quanto “denunciano” le presunte vittime, si presentano alle case (episodi si sono già registrati nella Bassa, tra Roccafranca, Orzinuovi, Comezzano-Cizzago, Rudiano e Urago d’Olio) e propongono legna da ardere per il freddoloso inverno a prezzi invitanti. Una volta però concluso l’affare, spesso in maniera frettolosa, i compratori si accorgono che i quintali di legna acquistati sono molto inferiori rispetto a quelli dichiarati dai venditori e presunti truffatori.