"Cari ragazzi, ho appena ricevuto l’esito degli esami: Promosso! Continuerò la riabilitazione a casa con settimanali appuntamenti ospedalieri specialistici a Brescia dai miei angeli per ritrovare voce, passo giusto, sistemare il sangue ancora un po’ impazzito. Ringrazio tutti al S Orsola Bologna (dal prof Di Bartolomeo e il suo staff ai meravigliosi infermieri/e ) il dottor Scalia a Padova e mr Chestnut Domenico a Brescia per il supporto logistico, ma soprattutto voi che mi avete dato tanto affetto (con gli amici di Omar) anche nei momenti peggiori così che il guerriero non mollasse mai: statemi ancora vicino, non so cosa farò, ma anche nella mia terza vita ho bisogno di voi. Omar".
E’ con questa lettera pubblicata sulla sua pagina ufficiale di Facebook che Omar Pedrini annuncia ai suoi fan l’uscita dall’Ospedale e il ritorno alla sua città. Lo scrive, dopo un periodo di riabilitazione lontano da Brescia, dopo aver subito un delicato intervento chirurgico, durato 10 ore, un mese e mezzo fa al cuore. Un mese e mezzo dove i suoi fan gli sono stati molto vicino con messaggi di solidarietà e incoraggiamento. E come regalo, e anche come prova che Omar si è davvero ripreso, dalla sua home ufficiale si annuncia già, per il 19 novembre, una sua performance dal vivo. "IL 19 novembre alle ore 21 venite al battesimo della mia terza vita al basement di via Tortona 27 a Milano", scrive Pedrini, dove terrà una serata unplugged celebrata dal reverendo Rolling Stone ed offerta da Police Jewels.
Basta con ste Pedrini! Con tutto il rispetto per il suo problema di salute, il suo intervento e il suo decorso sanitario ora direi che è il caso di smetterla di aggiornarci giorno si è giorno no circa le sue condizioni. Non credo che alla maggior parte della gente interessi e a quelli a cui interessa esistono diversi social network di cui certamente Pedrini sarà possessore, attraverso i quali lui stesso aggiorna i suoi fans.
grande Omar! come al solito la tua forza di volontà ti porterà ancora sul palco!