L’amministrazione comunale di Brescia sostiene l’accesso al servizio asilo nido per i figli delle famiglie numerose per l’anno scolastico 2015/2016. L’agevolazione riguarderà i nuclei con almeno quattro figli di età inferiore a 18 anni alla data dell’ammissione, di cui almeno uno frequentante un asilo nido della rete comunale, e il sostegno sarà esteso anche a coloro che frequentano una struttura privata accreditata in convenzione.
Le famiglie saranno esentate dal pagamento della retta per ogni bambino che frequenta il nido oltre al terzo. I genitori (o il genitore) dovranno essere residenti a Brescia e verranno considerati come componenti del nucleo familiare anche i bambini e i ragazzi in affido preadottivo e in affido familiare.
La gratuità sarà applicata alle famiglie con Isee fino a un massimo di 20.220 euro. Il Comune contribuirà a pagare le rette ai nidi accreditati per l’anno scolastico 2015/2016 con una cifra stimata attorno ai 14.000 euro (5.120 euro per il 2015 e 8.880 euro per il 2016.
Invece di penalizzare almeno con un aggravio della fiscalità gli irresponsabili che sfornano figli a ripetizione, si fa pagare a tutti il lusso di pochi egoisti. Perché non li fanno studiare gratis nelle scuole private cattoliche, peraltro già lautamente foraggiate in spregio alla Costituzione?
vorrei vedere l’elenco nominativo di chi incasserà questi aiuti/gratuità
almeno in questo l’amministrazione delbono ha mantenuto quanto giustamente avevano introdotto i predecessori del centrodestra.
era meglio investire quei soldi nell’acquisto di profilattici da regalare ai signori papà o pillole da regalre alle signore mamme. Irresponsabili