E’ gestito da volontari appassionati conoscitori della materia, ma fornirà indicazioni utili a tutti, avendo particolare cura nella divulgazione scientifica e nella didattica. Da alcuni giorni a Salò è aperto il Centro culturale di ricerca sismica e geologica strutturale benacense.
La sede dell’associazione, presieduta da Piero Fiaccavento (il vice è Massimiliano Manzini, segretario e tesoriere Claudio Lancini, consiglieri Ivan Antonioli e Angelo Modina), è in pieno centro storico, al civico 37 in Fossa. All’interno vi sono un sismografo attivo 24 ore su 24 e di un microscopio da petrografia per fossili e rocce, strumenti indispensabili per le indagini sui movimenti sismici delle zolle e per lo studio della conformazione del terreno del Benaco. Gli studenti, a partire da quelli della scuola primaria e dai loro inseganti, potranno consultare il materiale conservato in sede per due giorni la settimana, il martedì dalle 9:30 alle 12 e dalle 15 alle 18, e il giovedì dalle 9:30 alle 12 (per informazioni rivolgersi ai numeri 0365-520077 o 392-2112873). Specifiche attività didattiche sono già state realizzate con le scuole, e altre ad utenza libera, con uscite sul territorio ed esercitazioni con l’ausilio di droni, sono in programma per le prossime settimane.
(red.)