I dati forniti dal Ministero dell’Interno e diffusi dal Sindacato Inquilini Casa e Terriotrio della Cisl di Brescia, confermano l’emergenza casa come un fenomeno sempre più radicato e difficile da risolvere. Gli sfratti convalidati nel 2014 risultano in leggero aumento nell’ambito del Comune capoluogo (+ 9% con 802 sfratti nel 2014 in luogo dei 733 sfratti del 2013) mentre per quanto riguarda gli altri Comuni della Provincia di Brescia si registra una lieve flessione (- 8 % con 1436 sfratti convalidati nel 2014 e 1557 nel 2013). Nel caso poi della Lombardia vi è un incremento del 3,5 % degli sfratti convalidati mentre a livello nazionale l’aumento è del 5%.
Nel caso della Provincia di Brescia la media degli sfratti convalidati dal 2009 al 2014 è stata di circa 2100 sfratti all’anno mentre nel triennio precedente, dal 2006 al 2008, erano stati convalidati circa 1150 sfratti all’anno. Nel 2014 a Brescia sono state presentate 3577 richieste di esecuzione dello sfratto mentre gli sfratti complessivamente convalidati sono stati 2238.
E’ impressionante il numero di famiglie coinvolte nell’emergenza casa: agli sfrattati si aggiungono infatti coloro che non hanno più potuto pagare il mutuo e che vengono sottoposti a pignoramento immobiliare. Anche volendo limitare l’analisi agli inquilini morosi va ricordato che il fenomeno dell’emergenza casa è tutt’altro che in via di risoluzione.