Riccardo Daini, 16 anni e simpatizzante di destra, nel marzo di due anni fa fu pestato violentemente da 15 coetanei vicini al Magazzino 47. Il processo a loro carico è iniziato ieri per i maggiorenni e inizierà il 20 novembre per i minorenni. Sul banco degli imputati ieri c’erano Michele Borra e Letizia Benedini, due dei quattro responsabili identificati.
Sul banco è salito lo stesso Riccardo che ha raccontato cosa successe quella mattina. Sono stati sentiti inoltre alcuni testimoni tra i quali gli agenti di Polizia intervenuti quel giorno, un’insegnante che aveva visto la scena e la madre che, come scrive il Giornale di Brescia, ha raccontato come il ragazzo fu costretto a cambiar scuola dopo il fatto visto che a 8 mesi dal pestaggio aveva subito minacce. Gli imputati testimonieranno invece a dicembre.
peccato che questi scontri ancora fondati sull’ideologia ci siano ancora tra le nuove generazioni. tristezza infinita
picchiatori, di dx o di sx son sempre dei picchiatori
Indipendentemente dalle ideologie, 15 contro 1 è proprio da vigliacchi
classico modus operandi dei mag 47…ben gli sta !
identificati 4 su 15? complimentoni per le indagini…..! Ottimo lavoro
Da bravi compagni 15 contro 1… Pure le donne.. Che schifo!