Alle 3 del mattino di sabato, un equipaggio della Squadra volante è intervenuto in un’azienda agricola di via Case Sparse, in città, a seguito di una segnalazione di furto di carburante.
A circa 50 metri dal luogo, la Volante ha incrociato un veicolo, intimandogli l’alt. L’uomo alla guida, un rumeno (nato in Moldavia) di 24 anni, era completamente fradicio d’acqua, con pantaloni e scarpe ricoperti di fango ed emanava un forte ed inequivocabile olezzo di gasolio. Nella sua auto inoltre sono stati trovati diversi arnesi da scasso (cacciavite, martello, tronchese e sbarre metalliche sporche di fango ed arrugginite, evidentemente utilizzate per forzare la cisterna).
A inseguirlo a piedi il figlio del titolare dell’azienda agricola. I proprietari, infatti, una decina di minuti prima, avevano sorpreso quattro uomini a bordo di due diversi veicoli, mentre rubavano tre taniche di benzina. I ladri sono riusciti a fuggire, tranne uno: quello fermato dalla Polizia. L’uomo è stato arrestato poiché colto nella flagranza di reato di furto aggravato in concorso.