Rifiuti elettronici, rifiuti pericolosi, che andrebbero smaltiti nei dovuti modi. E invece lui – un ghanese di 50 anni – li stava stivando all’interno del cassone di un camion in direzione Genova, dove si sarebbero imbarcati alla volta dell’Africa. I Carabinieri forestali lo hanno fermato “con le mani nel sacco” in una discarica di Marcheno, un sacco pesante otto tonnellate.
Nel cassone del camion l’uomo stava stipando batterie di auto, lavatrici, raee – ovvero provenienti da apparecchiature elettroniche, pneumatici e altro. Un carico di rifiuti pericolosi che in Africa ha un grande valore, ma anche un alto tasso di inquinamento se non smaltiti nel modo corretto. L’uomo è stato arrestato ed è in attesa di incontrare il Gip per rispondere dell’accusa di traffico illecito di rifiuti.