Inquietante scoperta a Medole, in provincia di Mantova, dove una 22enne del posto che stava passeggiando con il cane – in un fosso – ha trovato un borsone sportivo contenenti resti umani. L’episodio risale a giovedì. Nella borsa (pare di recente fabbricazione) erano infatti contenuti i teschi di due bambini di età imprecisata e il femore di un essere umano adulto, “materiale” che risalirebbe agli inizi degli anni 2000.
Ma in quella località – in via don Dino Bondavalli, che costeggia lacquedotto di Medole – lo scottante carico è stato abbandonato di recente, come sembrerebbero dimostrare la tipologia del borsone, ma anche lo stato di conservazione e il luogo del ritrovamento.
Resta da capire se il borsone sia stato portato a Medole (tra Castiglione e Castelgoffredo) da qualcuno che l’ha trovato per caso o da una persona informata sui fatti. In qualsiasi caso la tipologia del ritrovamento e la mancanza di diverse parti lasciano aperte tutte le ipotesi. Da quella dell’omicidio con occultamento di cadavere al fatto che le ossa siano state trafugate da un cimitero e utilizzate per riti satanici. La procura di Mantova, per ora, ha posto sotto sequestro le ossa rinvenute e ha aperto uninchiesta per sottrazione di cadavere. Ma sul caso indagano i Ris di Parma.